Sostenibilità

SOSTENIBILITA'

Profit

Sostenibilità e business

Il purpose dell’impresa è la sua ragion d’essere, quel fine che ha il suo punto di partenza al proprio interno, ma quello di arrivo all’esterno, dove giunge l’impatto dell’azione economica. Questo scopo aziendale è una promessa di fiducia, dove al centro del proprio obiettivo non c’è l’acquirente del prodotto, ma la persona che viene chiamata a vivere un’esperienza. Il purpose aziendale dice come la società vuole essere vissuta all’interno e vista e percepita all’esterno.
Tale promessa di fiducia è chiaramente legata alla performance e all’utilità del prodotto, ma queste sono inscindibilmente connesse con i valori che portano l’utente o il consumatore a dire: “sì, scelgo questo”. Per tale motivo la sostenibilità è, oggi come mai prima, un tema imprescindibile per il business. Esso si è imposto ad ogni livello: sociale, religioso, politico, istituzionale, finanziario. Sostenibilità economica e giustizia sociale sono pilastri etici diventati fondamentali per i molteplici portatori d’interesse, dai giovani nelle scuole ai grandi gruppi di investimento.
C'è bisogno di un'attenzione etica-economica-ecologica integrale che congiunga strategicamente risorse naturali, umane, intellettuali, relazionali, manifatturiere e finanziarie. Rendicontazione non finanziaria, criteri ESG negli investimenti (Environmental, social and corporate governance), misurazione d’impatto e reportistica integrata, codice etico e cultura d’impresa, rating di sostenibilità, sono i criteri di valutazione e di scelta dei prossimi decenni che attesteranno che senza sostenibilità non c’è profitto.

People

Sostenibilità e società

La sostenibilità sociale trova la sua declinazione più tipica nella dicitura di CSR (Corporate Social Responsibility), vale a dire quella filosofia gestionale che prende in considerazione la responsabilità che l’impresa ha sul piano sociale. Questa ha due dimensioni: una interna, l’altra esterna.
Così come nessuno è utile a sé stesso, ma ciascuno serve a qualcun altro o a qualcos’altro, nella stessa maniera lo scopo di un’impresa non è rinchiuso e limitato al proprio successo economico. Questo, che è interesse legittimo e fondamento di sostenibilità, non esaurisce la ragion d’essere di una società, la quale è infatti intimamente connessa anche con la dignità delle persone che operano all’interno di essa. Tramite il lavoro si esprime molta parte della creatività e della tensione migliorativa dell’essere umano, la quale è bene sia sostenuta per la soddisfazione del singolo e a vantaggio dell’azienda tutta.
Dal lato esterno la sostenibilità sociale si riferisce alla relazione che vi è fra l’attività dell’impresa e tutti gli stakeholders e shareholders ad essa connessa. Si tratta di prendere in considerazione l’impatto sociale dell’azione economica in maniera attenta, costruendo una strategia indirizzata al Bene Comune. Integrare business e sostenibilità non è infatti solo un dovere morale, sociale o giuridico, ma una vera e propria strategia di mercato.
La sostenibilità sociale intra aziendale si manifesta nelle forme di: Solidarietà nel people management; Organizzazione sussidiaria; Leadership responsabile; Comunicazione etica; Inclusione ed empowerment.
La sostenibilità sociale extra aziendale si occupa di: Comunità locali; Partnership commerciali, fornitori e consumatori; Diritti dell’uomo; Marketing e relazioni istituzionali.

Planet

Sostenibilità e ambiente

L'integrazione ecosistemica tra profitto, persone e pianeta, palesa l'inscidibile relazione che esiste in senso ampio tra le parti e il tutto. La crisi ambientale che viviamo è intimamente connessa con quella sociale ed economica. Fenomeni come l'inquiniamento, l'esaurimento delle risorse, il diboscamento, sono connessi non solo alle povertà dei paesi colpiti in prima battuta (cosa che porta a sfruttamento, conflitti, migrazioni), ma anche alle brutture che viviamo più da vicino: l'invivibilità delle grandi città, l'affollamento dei servizi pubblici, le crescenti disuguaglianze sociali. Bisogna guardare al tema ecologico, quindi, con un'ottica integrale che connetta l'intimo di ogni persona con l'intero creato.
Dal punto di vista economico, bisogna considerare che l’ambiente dà a disposizione una serie di benefit i quali, se dovessero essere acquistati, avrebbero un costo insostenibile: acqua potabile, aria respirabile, terreno coltivabile, piante e animali commestibili, etc. La compromissione dell’ambiente da parte dell’opera umana ha come conseguenza il danneggiamento di questi servizi ecosistemici a volte in maniera irreparabile (come l’estinzione di alcune specie), altre in maniera così profonda da richiedere un enorme dispendio di energie (tempo, denaro, etc.) per ricostituire lo status ante.
Le imprese possono fare molto da questo punto di vista, portando avanti una riconversione ecologica integrale (si parla per questo di green economy, economia circolare, etc.) in un’ottica di sviluppo sostenibile.

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